Rinviato programmazione 2023. Mese di Marzo
Oratorio dell’ Immacolatella
Tra i vari adattamenti delle Variazioni Goldberg, quello quello del grande violinista russo Sitkovetsky per trio d’archi (violino, viola e violoncello) è probabilmente il più interessante.
Un arrangiamento non sostituisce mai l’originale, e anche in questo caso non vuole e non può pretendere di farlo. Tuttavia meditate trascrizioni di questo calibro, che mostrano comprensione e rispetto per la musica, appartengono a una tradizione nella quale lo stesso Bach, e molti altri grandi compositori, hanno recitato una parte.
L’approccio di Sitkovetski alle Variazioni Goldberg è mirabilmente privo di manierismi anacronistici e colpisce per l’immediatezza con cui raggiunge il cuore della musica di Bach.
Ciò non vuol dire che il suo carattere rimanga immutato, e in effetti la metamorfosi uditiva e strutturale è, a volte, sorprendente, come ad esempio nel caso nella cromatica Variazione 25.
Un “esperimento” pienamente riuscito e convincente che rende nuova luce e interesse ad uno dei più significativi capolavori del nostro amato Johann Sebastian.