GIORGIA MELI nasce a Palermo nel 1979. Il primo approccio con la musica avviene all’età di 4 anni con la partecipazione a diversi concorsi canori provinciali, regionali e nazionali, come il festival d’Ariccia organizzato da Teddy Reno e Rita Pavone. Comincia a studiare canto jazz nel ’97 con l’insegnante Loredana Spata, presso la scuola “Musica Insieme” di Palermo e frequenta i corsi per 4 anni. Nel ’98 collabora con Vincenzo Palermo per la realizzazione del suo disco “Muito Obrigado”. Partecipa a diversi seminari tenuti da musicisti di fama internazionale come: i cantanti Bobby McFerrin, Norma Winston, Mark Murphy, Sheila Jordan, Miriam Palma, Barbara Casini e il sassofonista Pietro Tonolo. Fa parte dell’Open Jazz Orchestra diretta da Mimmo Cafiero con il quale collabora per la realizzazione dei dischi “Open Jazz Orchestra plays musica italiana” nel ’97 e “Open Jazz Orchestra plays sicilian songs” nel 2000. Nel Giugno del 2001 partecipa al “Premio Massimo Urbani” ad Urbisaglia dove si esibisce accompagnata da Stefano Bollani, Paolino Dalla Porta, Massimo Manzi e si aggiudica il premio del pubblico; collabora con l’orchestra da camera Kandisky diretta da Aldo Lombardo ed insegna canto nella scuola di musica kandinskij dal 2001. Nel 2002 entra a far parte del gruppo dei “Duke Ellington singers” diretto da Enzo Randisi. Dal 2002 fa parte dell’ “Open Jazz Vocal Band”, quartetto vocale ideato e diretto da Loredana Spata, che nel settembre 2002 si è esibito al “Teatro Biondo” di Palermo e ha ospitato musicisti quali Giampaolo Casati, Stefano D’Anna, Mimmo Cafiero e Vito Di Modugno. Nel 2002 insegna canto, solfeggio e pratica corale nella scuola di musica “Ottava Nota” diretta dal chitarrista e produttore Vincenzo Mancuso. Nel 2003 lavora, con i produttori Roberto Terranova e Luca Lento, al progetto di musica elettronica “Ladybird” ed incide il singolo Running”. Nello stesso anno partecipa alla realizzazione del secondo disco di Vincenzo Palermo “Avenida Lua”. Dal settembre 2003 collabora con il compositore Mario Modestini per gli spettacoli “Giardini dell’ozio”, “Lunarie” e “Minima Monodia” rappresentato a Torino in occasione della manifestazione per il centenario del premio nobel a F. Mistral, poeta di lingua occitana. Nel 2004 mette insieme lo “Swanee String Quartet”, progetto per voce e quartetto d’archi composto da sole donne, dedicato alla musica di George Gershwin con arrangiamenti originali di Mario Modestini. Nel dicembre 2004, nell’ambito del “Kals’art winter”, presso la chiesa del Gesù a Casa Professa, interpreta Maria nel progetto “Viaggiu dulurusu”, oratorio per soli, coro e orchestra, scritto da Vincenzo Mancuso e don Cosimo Scordato e orchestrato da Marcello Biondolillo.