The Rolling Stones- La Factory vi invita al banchetto

Luglio 5, 20150
locandina-stones-banquet-provv

RollingStones Banquet

KandinskijMusicFactory
in concert

ingresso libero

Martedì 7 Luglio
ore 21:30

Teatro Jolly
Palermo

 

Scuola di musica Kandinskij

via Libertà, 78  Palermo
tel. 091.5076861 – cell. 3282150835 segreteriascuola@asskandi.it

vvv
 1489259_10202258647055110_1921923925_nLa Kandinskij Music FactoryInserita nel percorso formativo della Scuola di musica Kandinskij di Palermo la Kandinskij Music Factory è il laboratorio permanente dedicato al rock storico, al blues  e a tutte le altre forme musicali affini come il soul, la musica popolare, il cantautorato, il pop…Una musical factory di modello anglo/americano come le grandi famiglie rock blues, nelle quali la musica nasce e nasceva da un lavoro creativo collettivo. Gli Stones, i Beatles, i Traffic, gli Allman Brothers, e tutte le grandi rock family hanno fatto del gruppo la loro forza creativa.Seguita e diretta da Aldo Lombardo è l’unico esempio italiano di rock band concertata da un direttore d’orchestra classico che ha trasferito l’autenticità e la storia di Bach e Beethoven dentro la musica popolare.Così come suonando Bach sugli strumenti antichi si tenta di riproporne filologicamente l’espressività originale, il suono della Factory cerca di avvicinarsi al suono storico, felice e pieno, della grande tradizione della cultura rock, cercandone l’autenticità e la sensibilità perdute.Entrare nella Factory è un privilegio consentito soltanto ai più motivati. Arrivare alle esecuzioni live significa essere pienamente valorizzati nel proprio percorso artistico. L’età media dei giovani musicisti è di 15/20 anni.Sebbene diretta da Aldo Lombardo le produzioni della Factory hanno la collaborazione preziosa delle docenti di canto moderno Giorgia Meli e Florinda Piticchio, di chitarra elettrica Sergio Schifano e Maurizio Raimondo, di basso elettrico Romina Denaro e di batteria Fabio Finocchio e Ferdinando Piccoli.Per i docenti è una esperienza fantastica quella di assistere ai mutamenti culturali dei ragazzi di fronte alla musica dei Beatles e degli Stones, al blues di Bo Diddley e Muddy Waters, ad Aretha e i Procol Harum, e percepire come i loro suoni vocali e strumentali si avvicinino autenticamente ai modelli esecutivi ed espressivi .

Dopo la retrospettiva dedicata a Lou Reed nel 2014, quest’anno tocca agli Stones. Scoprire quanta storia della musica popolare e colta ci sia dentro gli Stones degli anni 60/70 è stata la mission della Factory. Sarà un piacere immenso incontrare Palermo per un grande concerto, o meglio, come dice Jagger in Sympathy for the devil : “Please to meet you.”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *