Auditorium Pensionato Universitario S. Saverio – Palermo
900DUO
Francesco Palmisano, violino
Deborah Conte, pianoforte
Ludwig van Beethoven – Sonata op.24 “Primavera”
Robert Schumann – Sonata in la minore, op.105
Francesco Palmisano si è diplomato al Conservatorio di musica “V. Bellini” di Palermo nell’anno accademico 1993 con il massimo dei voti. Dal 1993 al 1995 si perfeziona presso l’Accademia Musicale Pescarese, prendendo parte al corso d’alto perfezionamento solistico tenuto dal maestro Franco Mezzena e ai corsi di musica da camera tenuti dai maestri Bruno Mezzena e Arturo Bonucci e contemporaneamente partecipa ad alcuni Master Class tenuti dal M. Aaron Rosand dal 1993 al 1995. Tra il 1996 e il 2001 è vincitore d’audizione presso l’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” la Fondazione “Orchestra Sinfonica Siciliana” Tra il 1996 e il 2001 è vincitore d’audizione presso l’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” la Fondazione “Orchestra Sinfonica Siciliana” e la Fondazione Teatro Massimo di Palrmo. Ha svolto attività solistica eseguendo diversi concerti per violino e orchestra dal repertorio barocco fino al contemporaneo. Dedicatario di due concerti per violino e orchestra composti dal M° G. Gioia e dal M° A. Fortunato. Dal 1995 fa parte del Trio Strabern, ensemble di musica contemporanea per il quale hanno compostocompositori di fama nazionale ed internazionale. Sempre con il Trio Strabern ha inciso tre CD per le case discografiche Tirreno di Milano (1995), O.M.C di Palermo (1998 2000) con musiche di autori nazionali. Nel 1998 è stato assegnato al Trio il premio “ARS ARTIS” (Ancona) come migliore ensemble italiano di musica contemporanea. Ha inciso nel 1998 un CD di musiche inedite di compositori italiani come violino solista dell’ensemble “Orchestra Musica Contemporanea” di Palermo e nel 2000 sempre come violino solista ha preso parte alla registrazione del CD: “Apparizioni Poetico Musicali apres “Liszt” con brani editi ed inediti del compositore ungherese.Attualmente è docente di violino presso l’Istituto musicale pareggiato A. Toscanini di Ribera.
Deborah Conte nata a Palermo debutta giovanissima nel 1986 in una tournee con l’Orchestra del Conservatorio della sua città. L’esecuzione della Fantasia di Liszt in quell’occasione fece dire a Fabrizio Carli, critico musicale de L’Ora, che la Conte ” … ha sorpreso per bravura, disinvoltura e classe ed è elemento da seguire con ogni attenzione poiché possiede il quid che caratterizza la musicista di razza”. Dopo aver conseguito il diploma di pianoforte al Conservatorio di Palermo con il massimo dei voti e la lode, prosegue ancora i suoi studi con Eliodoro Sollima e Gyorgy Sandor. Allieva di Bruno Mezzena, consegue il diploma di Alto Perfezionamento Pianistico all’Accademia Musicale Pescarese vincendo due volte il concorso dedicato alla esecuzione di concerti con orchestra. Segue successivamente i corsi di perfezionamento pianistico e di musica da camera tenuti da Boris Petruchanskij e da Dario De Rosa. A un’ intensa attività concertistica affianca dal 1991 il lavoro dedicato alla direzione artistica dell’ Associazione Kandinskij e alla Scuola di musica della stessa. Con l’Orchestra da Camera Kandinskij è più volte presente nelle programmazioni delle più importanti manifestazioni siciliane proponendo fra l’altro il ciclo dei Concerti di Bach (Festival Organistico Siciliano) e il Concerto per Pianoforte ed archi di Alfred Schnittke (Teatro Massimo Festival Suoni del ‘900). Solista ospite su invito di Donato Renzetti, al concerto da lui diretto, inaugura nel 1997 “OperaLaboratorio” progetto realizzato dall’Ars Nova e dal Teatro Massimo di Palermo.